Il cane ha bisogno di contatto sociale, il cane non ha bisogno del giardino.
Stamattina mentre facevo colazione al bar con Jolly,il mio dobermann, non ho potuto fare a meno di percepire la conversazione del tavolo accanto al mio, dove quattro signore chiacchieravano circa la possibilità ed il desiderio di una di loro di prendere un cane: la loro idea principale verteva sulla necessità per un cane di avere dello spazio ulteriore rispetto a quello disponibile in un appartamento e quindi sulla necessità di avere un giardino o comunque uno spazio esterno per far uscire il cane. Guardavano Jolly dicendo "eeeh un cane così se non hai il giardino mica lo puoi tenere" ed io pensavo che Jolly starebbe ovunque purchè ci stia anch'io, ma, se lo lasciassi in giardino da solo butterebbe letteralmente giù la porta: e farebbe bene!
Questa idea che "il cane ha bisogno del giardino" è senz’altro molto comune e mi capita spesso di sentire queste affermazioni, anche da chi viene in visita in allevamento o mi contatta per delle valutazioni sui cani, tuttavia è semplicemente un retaggio di un’antica cinofilia che vede il cane come un accessorio da giardino, come un complemento della casa e non come un essere senziente o un membro della famiglia. Il cane ha bisogno di noi, di contatto, di relazione, di interazione, non ha bisogno di spazio! Certo, il giardino è un aiuto ed una comodità per prendere un pò d'aria o per un bisognino impellente a tarda notte ma la verità è che i cani cercano il contatto sociale con la famiglia e quindi la loro prima necessità siamo noi e non il giardino. Tante persone pensano che il cane uscendo in giardino o anche proprio, vivendo in giardino, si sfoghi: sbagliatissimo, il giardino finisce per diventare una prigione! Vi faccio un esempio, voi vi sfogavate quando eravate in casa in lockdown? No, la maggior parte della gente impazziva e doveva trovare delle attività in cui convogliare le proprie energie e la propria intelligenza e si dilettava, quindi nella cucina, nella musica o in tutte quelle altre cose che hanno centripeto la nostra attenzione nei mesi di esilio. Eppure, vi potrei dire che avevate tutto: letti, divano, bagno, cucina, cibo, tutto l'essenziale per vivere come molti mi riferiscono rispetto ai cani, eppure, cosa vi mancava? Vi mancava lo stimolo legato all'interazione sociale, quello che vi fa sorridere, divertire ed anche arrabbiare, vi distrae e vi stanca. Allo stesso modo i cani isolati in giardino mettono in atto attività diversive, dettate dalla noia, dallo stress dell'isolamento sociale e quindi scavano buche, masticano rami, mangiano piante, distruggono impianti di irrigazione, abbaiano ad ogni cosa...dato che non possono cucinare! Molto spesso poi queste attività diversive vengono definite "dispetti" ma la realtà è che i cani non fanno dispetti, i cani si annoiano.
Quando riflettete sul prendere o meno un cane non pensate quindi alla dimensione della casa, alla presenza di giardini o terrazzi ma a quanto tempo avete da dedicare al vostro cane, a quanta voglia avete di uscire tutti i giorni con ogni situazione climatica per ore a passeggio, a quanta voglia e tempo avere di fare delle attività con lui tutti i giorni per tutta la sua vita.

Comments